mimpegnomanontroppo

16 dicembre, 2005

NIKLAUS TROXLER




Graphic designer, nato nel 1947 a Lucerna ma di origini cubane, attratto dai manifesti polacchi, dalla pop art e dai poster rivoluzionari di Cuba, vanta una vasta produzione di poster, la maggioranza dei quali pubblicizza concerti, in particolare jazz, il cui ritmo viene evocato dal succedersi dei colori, dal sovrapporsi di immagini e linee che cercano di esprimere naturalisticamente la musica.Troxler gioca con la grafica cercando di andare oltre i banali aspetti concettuali e trasferendo in essa un qualcosa in più, un' emozione. Conoscere i musicisti come li conosce lui, aiuta a cogliere accenni,talvolta scherzosi, alle biografie e agli stili musicali. Ma anche per chi non frequenta il jazz, i poster ricompensano chi dà una seconda occhiata, soffermandosi fino a percepire particolari seminascosti o figure che emergono da una distesa di macchie apparentemente casuali.
" Il poster è un mezzo molto diretto, raggiunge la gente nelle strade, nessuno va per strada apposta per guardare i manifesti, ma i manifesti arrivano alle persone. Sollecitano una risposta, magari un sorriso...un po' di sorpresa".