mimpegnomanontroppo

03 agosto, 2006

Parole come carezze...

"[...] D'un tratto il vento ulula e colpisce la mia finestra chiusa.
Il cielo è una rete stracolma di pesci d'ombra.
Qui convergono tutti i venti, tutti.
La pioggia si spoglia.

Passano uccelli in fuga.
Il vento. Il vento.
Io posso contrastare solo la forza degli uomini.
Il temporale stravolge in mulinelli foglie scure
e scioglie tutte le barche ormeggiate ieri sera nel cielo [...]"


Le tue parole mi sono piovute addosso come carezze.


"[...] Voglio fare con te
quello che la primavera fa con i ciliegi [...]"


-Pablo Neruda-


Vorrei che il mio cuore non corresse così veloce...poi cadrà, si farà male.
Ma non posso fermarlo. E' già lontano, sospeso tra le stelle.
Se è solo un'illusione, è comunque luminosa come una stella cadente.
Era da tanto che non mi sentivo così: felice, confusa, fragile...


Devo impormi di tenere, almeno un po', i piedi per terra.


Sta cambiando tutto...non sono dove avevo programmato di essere. I miei piani sono stati stravolti e...ne sono contenta!
Non cambierei niente di quel che è stato...il destino ha avuto più fantasia di me.


"Ma il destino in naftalina mai..
non chiuderlo in soffitta..."