Si conosce un uomo dal modo in cui ride.
Fëdor Michajlovic Dostoevskij
Ineluttabile modalità del visibile: almeno questo se non altro, il pensiero attraverso i miei occhi. Sono qui per leggere le segnature di tutte le cose uova di pesce e marame, la marea avanzante, quella scarpa rugginosa. Verdemoccio, azzurrargento, ruggine: segni colorati. Limiti del diafano.
dovremo
Ho imparato che nella vita non importa dove arrivi, ma la strada che percorri. Ho imparato che la parte migliore che puoi recitare è quella di te stesso.
...Però quando la gente ti dirà che hai sbagliato...e avrai errori dappertutto dietro la schiena, fottitene.
Mio padre mi aveva spiegato che un lieto fine è solo il momento in cui decidi di interrompere il racconto della storia.
Questa tenerezza e queste mani libere,
Io?
Tocco la tua bocca, con un dito tocco l’orlo della tua bocca, la sto disegnando come se uscisse dalle mie mani, come se la prima volta la tua bocca si schiudesse, e mi basta chiudere gli occhi per disfare tutto e ricominciare, ogni volta faccio nascere la bocca che desidero, la bocca che la mia mano sceglie e ti disegna il volto, una bocca scelta tra tutte, con sovrana libertà scelta da me per disegnarla con la mia mano sul tuo volto, e per un caso che non cerco di capire coincide esattamente con la bocca che sorride sotto quella mia mano che ti disegna.
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo
Siamo avvolti ed immersi come in un'atmosfera che ha del meraviglioso, ma non ce ne accorgiamo.