mimpegnomanontroppo

27 marzo, 2007

NEW YORK NEW YORK

PICCOLO UOMO

Due mani fredde nelle tue
Bianche colombe dell’addio
Che giorno triste questo mio
Se oggi tu ti liberi di me
Di me che sono tanto fragile
E senza te mi perdero’
Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei
E’ l’ultima occasione per vivere
Vedrai che non la perdero’ - e no!
E’ l’ultima occasione per vivere
Avro’ sbagliato si lo so’
Ma insieme a te ci riusciro’ e si!
Percio’ ti dico
Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei
Aria di pioggia su di noi
E… tu non mi parli piu’ cos’hai ù
Certo se fossi al posto tuo
Io so’ gia che cosa mi direi
Da sola mi farei un rimprovero’
E dopo mi perdonerei
Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei
E’ l’ultima occasione per vivere
Vedrai che non la perdero’ ( perche’ io posso )
Io devo – io voglio vivere
Insieme a te ci riusciro’ ( e… io devo farlo )
E’ l’ultima occasione per vivere
Vedrai che non la perdero’ ( perche’ io posso )
Io devo – io voglio vivere
Ci riusciremo insieme.
Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei
Piccolo uomo non mandarmi via
Io piccola donna morirei
Mia Martini

26 marzo, 2007

Per Chiara...










La foto non so più dov'è.
Io, tu e Laura con il grembiulino a scacchi colorato dell'asilo, in mezzo a tutti gli altri bambini.
Da lì, non ci siamo separate più.
Alcuni tratti di strada li abbiamo fatti fianco a fianco, in altri tu hai girato a destra, io a sinistra, ma poi ci siamo sempre ritrovate.
23 anni di amicizia...
Dai primi balletti improvvisati a casa tua con i nostri genitori come spettatori ai banchi di scuola, dalle spiagge di Minorca e della Grecia alle discese spericolate sulla slitta al maso di Pedrazzo: quante fotografie nel nostro album.
C'ero il giorno in cui hai conosciuto Filippo, il tuo grande amore. Ti ho portata nella mia compagnia e da lì è nata una splendida storia.
Ma all'inizio, quante chiaccherate in macchina per ore... "Mi devo buttare?". Ti sei buttata.
Abbiamo vissuto insieme tutte le "prime volte" dei nostri quasi 25 anni: il primo giorno di scuola, il primo amore, il primo anno da matricole all'università....
Non ci sono ricordi importanti in cui tu non ci sei.
Sai il bene che ti voglio...
Complimenti per la tua laurea.
110 e lode: non ne avevo dubbi.
Avrei potuto scommetterci dal primo giorno all'asilo.

25 marzo, 2007

Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere.

T. Moro

20 marzo, 2007

TRENTO ADERISCE ALLA CAMPAGNA DEL MILLENNIO


Trento aderisce alla Campagna, in un anno molto particolare: il 2007 che rappresenta metà cammino verso il raggiungimento degli Obiettivi! Nelle giornate del 30 e 31 marzo Piazza Duomo ospiterà gli OTTO archi della Campagna del Millennio e sarà teatro di alcuni eventi di sensibilizzazione. Le "giornate di Trento" rappresenteranno un passaggio importante verso altri eventi nazionali e internazionali particolarmente significativi, nel programma delle Nazioni Unite per il 2007. Gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio riconoscono esplicitamente che la povertà può essere sconfitta solo attraverso una "partnership globale per lo sviluppo"; il comune di Trento, con tutta la città vuole essere parte attiva di questa responsabilità!
Gli Archi che Trento ospitaSedici totem a forma di otto Archi simboleggiano l'unione tra 8 bambini di paesi poveri e 8 bambini di paesi ricchi. Ogni bambino ha i piedi ben saldi sui problemi più grandi della terra, uniti nei loro cuori dall'impegno degli Obiettivi e dal pensiero comune su come raggiungerli entro il 2015.
La prima città italiana che ha ospitato l'installazione degli archi è stata Bastia il 12 ottobre 2003 durante l'inaugurazione della campagna "Niente scuse 2015" promossa dalla società civile in occasione della Marcia della Pace Perugia - Assisi. L'evento, che ha visto 300.000 partecipanti sfilare sotto le porte, è stato tra i più significativi in Italia.
Gli archi si sono dimostrati un metodo efficace per trasmettere i significati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Negli ultimi due anni, le Porte sono state installate in Italia e in Spagna in varie occasioni: a Roma in Piazza Navona, a Firenze al Mandela Forum, a Barcellona all'Universal Forum 2004 e a Seviglia accanto alla cattedrale. Tra i vari vantaggi che si possono trarre dall'installazione delle Porte ricordiamo:
Gli Archi come luogo d'incontro in cui i gruppi, le persone possono organizzare eventi sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
I cittadini possono incontrarsi per eventi culturali in date specifiche.
Le scuole possono visitare gli Archi ed essere informate sul loro significato e sui temi che rappresentano.
Gli Archi possono essere utilizzati come piattaforma per i media per organizzare conferenze stampa, raccolta firme per petizioni, incontrare i parlamentari ecc.
Diffusione di materiale informativo per le persone che visitano gli Archi e che così possono impegnarsi nella realizzazione degli Obiettivi.

Gli otto obiettivi di sviluppo del Millennio

-Eliminare la povertà estrema e la fame: per il 2015 è possibile e doveroso dimezzare la percentuale di persone che vivono con meno di un euro al giorno e quella di chi soffre la fame.

-Assicurare l'istruzione elementare universale, garantendo per il 2015 che le bambine e i bambini di tutto il mondo siano nelle condizioni di poter accedere e completare le scuole elementari.

-Promuovere la parità fra i sessi attraverso l'eliminazione delle disuguaglianze ancora presenti nell'accesso all'istruzione elementare e media entro il 2005 e per tutti i livelli di istruzione entro il 2015.

-Diminuire la mortalità infantile, in modo da riuscire a limitare per il 2015 di almeno due terzi, rispetto alle ultime statistiche, il tasso di mortalità dei bambini al di sotto dei cinque anni.

-Migliorare la salute materna, riducendo entro il 2015 di due terzi il tasso di mortalità materna.

-Combattere l'HIV/AIDS: la sfida è fermare e invertire entro il 2015 la diffusione del virus HIV/AIDS.

-Assicurare la sostenibilità ambientale. Si tratta di invertire l'attuale tendenza al depauperamento delle risorse naturali. Ciò richiede l'integrazione dei principi dello sviluppo sostenibile nelle politiche e negli interventi di ciascuno Stato.

-Sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo, lavorando ad un sistema finanziario e commerciale internazionale aperto, equo, fondato su regole condivise che evitino le discriminazioni.

19 marzo, 2007

SBRIGATI................


15 marzo, 2007

OGGI


Icaro

Henri Matisse

FIORI CHE SBOCCIANO, AMORI CHE NASCONO


12 marzo, 2007

I VERI GIUDIZI PERSONALI MATURANO NELLA SOLITUDINE

...la capacità di giudizio personale matura nella solitudine con la riflessione, il dubbio e richiede di saper guardare il mondo con curiosità, con stupore, con ingenuità, con cuore puro. Tutte cose che, di solito, non sappiamo fare.

tratto da Pubblico & Privato

Francesco Alberoni

10 marzo, 2007



Alcuni di noi lasciano morire i grandi sogni, ma altri li nutrono e li proteggono; abbiatene cura nei giorni brutti affinché portino il sole e la luce che viene sempre a chi spera col cuore che i propri sogni si avverino.

T.W.Wilson

04 marzo, 2007

SE


Se riuscirai a non perdere la testa quando tutti
la perdono intorno a te,dandone a te la colpa;
se riuscirai ad avere fede in te quando tutti dubitano,
e mettendo in conto anche il loro dubitare ;
se riuscirai ad attendere senza stancarti nell'attesa,
se,calunniato,non perderai tempo con le calunnie,
se ,odiato , non ti farai prendere dall'odio,
senza apparire però troppo buono o troppo saggio;

se riuscirai a sognare senza che il sogno sia il padrone,
se riuscirai a pensare senza che pensare sia il tuo scopo,
se riuscirai ad affrontare il successo e l'insuccesso
trattando quei due impostori allo stesso modo;
se riuscirai ad ascoltare la verità da te espressa
distorta da furfanti per intrappolarvi gli ingenui,
o a veder crollare le cose per cui dai la tua vita
e a chinarti per rimetterle insieme con mezzi di ripiego;

se riuscirai ad ammucchiare tutte le tue vincite
e a giocarle in un sol colpo a testa o croce,
e perdere e ricominciare tutto da capo,
senza mai fiatare e dir nulla delle perdite;
se riuscirai a costringere cuore,nervi e muscoli,
benchè sfiniti da un pezzo a servire ai tuoi scopi,
e atener duro quando niente più resta in te
tranne la volontà che ingiunge:"Tieni duro!";

se riuscirai a parlare alle folle serbando le tue virtù,
e a passeggiar coi re e non perdere il tuo fare ordinario;
se nè i nemici nè i cari amici riusciranno a colpirti,
se tutti contano per te ma nessuno mai troppo;
se riuscirai a riempire l'attimo inesorabile
e a dar valore a ognuno dei suoi sessanta secondi,
il mondo sarà tuo allora ,con quanto contiene,
e quel che è più tu sarai un Uomo,ragazzo mio!

J.R. Kipling



LASCIA STARE

Lascia stare, il mio parere
tanto c'è sempre qualcosa,
che viene a farmi male
piuttosto sciogli quei bei capelli
e lascia al vento col tempo passato
e non ti giustificare
guarda che le cose che ti dico
non si amano,
se devi amare devi amare me,
qui non si diventa e non si inventa,
qui, qui la parola chiave è casualità
ci morirei, ci morirei,
su quel tuo corpo bianco e bello morirei
e tu lo sai ed io,
se lo sai
per questo spingi forte tanto da sfondare
ma mio cuore elastico e quando spingi troppo in fondo
restituisce con più forza e butta via
questo so di te questo forse mai di più.
Pochi anni, che pochi sanno
la tua vita sfrattata a momenti,
ti era anche piaciuta
stai pensando, elaborando,
e accompagni il dovere piu grande che hai
con passi lunghi e stanchi
guarda che le cose che ti dico non si amano,
se devi amare, devi amare me
ci morirei,
ci morirei,
hai dentro al cuore sempre mille bolle blu
che volano che si posano
su teste e fiori e quando scoppiano sei tu
col carattere che hai, un po' ti spingi un po’ ti spegni
quindi a fatica ti si raggiunge dove sei
questo so di te
questo e forse mai di più..
di di più...
ci morirei
lascia stare
lascia stare
lascia stare
lascia stare
lascia stare
lascia stare
Biagio Antonacci

03 marzo, 2007

CONTRO CHI LI HA TRANCIATI


SONO TORNATA DOPO ASSENZA INGIUSTIFICATA

Vi omaggio i miei bellissimi piedi